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running girl (viarizzoli02)
Seconda foto della mini-serie di via Rizzoli. Che poi sono due foto, ma era carino sottolineare che sono state scattate a veramente pochi passi l'una dall'altra. Concedetemi, un micro-metraggio, due soli frames, uno spostamento di pochi metri.
Comunque via Rizzoli si concede di essere, se vuole, molto minimal, con queste sue architetture spiccatamente nuove e spazi vuoti e recintati che chissà quando verranno aperti e occupati.
Poi c'è una certa eredità industriale con un cantiere che ha lasciato a metà l'abbattimento della vecchia sede di Rcs. C'è chi dice che lasceranno questo non-finito perché non hanno più soldi; altri dicono che finiranno di buttare giù e faranno case ed appartamenti. Intanto nel cortile della cittadella in cui lavoro, da qualche giorno, sopra il fianco semi-abbattuto del vecchio edificio, hanno messo un enorme telo che raffigura lo “specchio” dell'edificio che gli sta di fronte: una sorta di illusione ottica con una parete uguale a quella della “torre” e la “finezza” dell'effetto delle finestre semiaperte qua e la, per donare più naturalezza al tutto.
Ancora, in via Rizzoli, possiamo poi trovare un effetto real-periferia grazie ai condomini piuttosto brutti e lasciati un po' andare che stanno tra la metro (che con Palmanova taglia via Rizzoli dal resto del mondo, quasi come un fiume nell'antichità) e l'entrata. Si dice che il fondatore le fece costruire per i suoi dipendenti. Si vede che in quegli anni Boeri non esercitava ancora.
Infine, c'è pure spazio per un po' di natura e campagna. Col vicino parco Lambro ove i runner più appassionati si allenano in pausa pranzo utilizzando poi le docce che stanno nell'edificio mensa. Ma soprattutto, poco avanti la cittadella, baracche e baracchette con vista Lambro e tangenziale. Con un inaspettato pollaio nascosto tra l'incolta vegetazione spontanea.
Andare a fare foto in periferia a Milano in pausa pranzo e scoprire che a qualche centinaio di metri dalla tua scrivania ci sono le galline che stanno lì, a fare le loro uova. Ecco, questa è via Rizzoli.
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